Barbra Panaro
7 Nov 2013
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Il Parto é Nostro si costituisce parte civile in un caso di "forcipe didattico" nel quale un neonato ha sofferto lesioni gravi.

Una parte importante del lavoro de IL PARTO É NOSTRO é denunciare, sia nei mezzi di comunicazione che nei tribunali, le intollerabili situaziuoni di violenza ostetrica che, purtroppo, ancora esistono nel nostro paese. Per questo la nostra associazione prende parte come accusa popolare nel caso di Nancy, una donna immigrante, sola e senza mezzi economici, con la quale si usó un "forcipe didattico" durante il suo parto Un "forcipe didattico" é quello che si usa senza il consenso della donna e senza che esista la indicazione medica, ovvero in parti che si svolgono in modo completamente normale e senza nessun tipo di urgenza, che renda necessario intervenire. La assurda ragione di esistere di questa pratica aberrante é semplicemente che gli studenti imparino. Nancy era un profilo specialmente indifeso que la rendeva perfetta per sottomettersi a questa tecnica durantre il suo parto.é una donna giovane, immigrante e senza risorse economiche, che arrivó all'ospedale con l'unica compagnia di una donna nella sua stessa situazione. In tre occasioni gli studenti fecero a turno per introdurre il forcipe, sotto indicazione dell'insegnante che dovette addirittura avvertire uno di loro: attenzione che cosí gli rompi la testa! In conseguenza di questo intervento innecessario il bambino di Nancy ha gravi secuele che hanno richiesto chirurgia e attualmente continua ad essere sotto cura. Clicca nei seguenti documenti se vuoi ulteriori informazioni sul caso di Nancy e sua figlia: * Per far fare pratica agli studenti esistono vari tipi di manichini e simulatori che riproducono fedelmente le caratteristiche del corpo della donna. Quindi non é ammissibile che si utilizzino donne vive come campi pratica senza il suo consenso scritto e senza necessitá.

Traduzione di Barbara P.

Manu Taberner (unverified)
8 Nov 2013

Enviado por Manu Taberner (no verificado) el

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Espero que con vuestro estupendo trabajo, las cosas cambien en cualquier lugar del mundo donde se encuentre una mujer pariendo, y espero que las mujeres entiendan que no se puede parir sin estar informadas y asi dejar de ser sumisas. gracias por vuestro esfuerzo.